Slitta ancora il termine per l'invio delle domande di iscrizione all'elenco per gli affidamenti in house: si parte (forse) il 30 novembre

ANAC

29 ottobre 2017|di Avv. Michele Leonardi

L'uscita delle Linee Guida n. 7 aggiornate alle modifiche introdotte dal Decreto Correttivo e la loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana avevano dato l'illusione che il nuovo sistema sugli affidamenti effettuati dalle pubbliche amministrazioni a proprie società in house (previsto dal combinato disposto degli art. 5 e 192 del D.Lgs. 50/2016) potesse finalmente prendere forma a partire dal 30 ottobre 2017, termine (già prorogato due volte) a partire dal quale - secondo quanto disposto dal paragrafo 9.2 delle predette Linee Guida - sarebbe stato possibile per gli enti inviare le richieste di iscrizione all'elenco delle amministrazioni che operano mediante affidamenti in house.

Il comunicato del Presidente dell'Autorità dello scorso 25 ottobre 2017, tuttavia, ha disposto una nuova proroga a tale termine, il quale adesso è stato fissato al 30 novembre 2017.

Come espressamente riportato all'interno del comunicato, lo slittamento del termine avviene "nelle more della messa in esercizio dell’applicativo informatico dell’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori di cui all’art. 192 del d.lgs. 50/2016". Fino al 30 novembre, pertanto, le amministrazioni potranno continuare ad effettuare affidamenti a propri organismi di diritto pubblico o privato in possesso dei requisiti di cui all'art. 5 del codice, senza la preventiva iscrizione all'elenco (formalmente non ancora disponibile) purché sempre nel rispetto dei principi sanciti da tale disposizione e dall'art. 192.

Leggi il testo integrale del comunicato del Presidente di ANAC del 25 ottobre 2017.