Vademecum Anac per affidamenti rapidi durante l’emergenza e nella “fase 2”

ANAC

04 maggio 2020|di Avv. Piera Franceschini

Il 22 aprile scorso il Consiglio dell’Autorità ha approvato un documento ricognitivo, pubblicato il 30 aprile, contenente un quadro delle vigenti disposizioni acceleratorie e di semplificazione in tema di procedure per l’aggiudicazione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

Il vademecum è stato predisposto con l’intento di fornire un supporto alle stazioni appaltanti nello svolgimento di procedure di affidamento sia per la fase emergenziale in atto, sia per tutte le situazioni in cui sia renda necessario, in presenza dei presupposti di legge, procedere con la massima celerità.

Nel documento, oltre alle norme contenute nel codice dei contratti, l’Autorità richiama anche le indicazioni fornite dalla Commissione Europea con la Comunicazione (2020/C 108 I/01) recante “Orientamenti della Commissione europea sull’utilizzo del quadro in materia di appalti pubblici nella situazione di emergenza connessa alla crisi della Covid-19”, nonché alcune disposizioni in materia di contratti pubblici contenute nel Decreto Cura Italia e nella OCDPC c n. 630 del 3 febbraio 2020 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”.

La rassegna si conclude con il richiamo ad alcune previsioni normative, per lo più di natura settoriale, che si prefiggono di raggiungere il medesimo risultato acceleratorio o di semplificazione.

AllegatoANAC_documento disposizioni acceleratorie.pdf